Sabato 13 marzo, in occasione del cinquantatreesimo compleanno del Rotaract (il primo Club, infatti, venne fondato a North Charlotte il 13 marzo del 1968), si è svolto il Forum Rotary-Rotaract. Obiettivo della mattinata è stato quello di evidenziare le forti sinergie che caratterizzano l’operato di Rotary e Rotaract, al fine di ispirare nuovi progetti e collaborazioni.

Dopo i convenzionali saluti delle autorità presenti, e una breve introduzione di Stefano Locatelli, Consigliere Distrettuale Azione Giovani e organizzatore del Forum insieme al Delegato Rotary per il Rotaract Luca Bianchini e al Rappresentante Distrettuale Lorenzo Basola, la parola è stata passata a Giovanni Cappa, Presidente della Commissione Azione Internazionale del Distretto Rotaract e Presidente della Commissione creata per il Service Vacciniamoci!. Giovanni, infatti, ha parlato del service volto alla promozione dell’efficacia e dell’importanza dei vaccini anti-Covid, raccontando di come questa campagna di sensibilizzazione abbia presto superato i confini nazionali, trovando sostegno e adesione in numerosi paesi a livello globale.

L’intervento successivo ha avuto come protagonista Chiara Dulio, Presidente della Commissione Service, che ha portato all’attenzione dei presenti il Service Mind Campus realizzato dai Rotaract Club Vigevano Lomellina e Castelli della Lomellina, con il supporto del Rotary Club Vigevano Mortara. L’attività è stata realizzata durante le fasi iniziali della pandemia nel 2020.

In seguito è intervenuto Filippo Mandrini, consigliere del Rotaract Club Pavia e Prefetto Distrettuale, che ha spiegato come, in sinergia con il Rotary, sia in fase di sviluppo un manuale di collaborazione Rotary-Rotaract, volto a essere un disciplinare per ottenere proficue attività in cooperazione.

Sono poi intervenuti Stefano Locatelli del Rotary Club Soresina, e Matteo Calcagni, Tesoriere del Rotaract club Soresina, per raccontare delle attività che le loro rispettive realtà stanno svolgendo al fine di aumentare sempre di più il livello di collaborazione e influenza positiva reciproca, perché insieme si fa la differenza.

Poi, grazie a Federico Zani, socio del Rotary Club Rodengo Abbazia, abbiamo assistito a una video-intervista di Marcello Lippi, in cui ha spiegato quali siano le strategie migliori per l’inserimento di nuove risorse all’interno di un gruppo già rodato.

Maria Laura Beltrami del Rotary Soresina ha poi parlato del programma Rotary Youth Exchange, come occasione per il Rotaract ma anche per il Rotary, e di come, nonostante le difficoltà dovute alla pandemia e alla distanza, gli studenti exchange siano riusciti a rimanere in contatto – e anzi a rafforzare i loro legami – grazie alla creazione spontanea del Rotex.

L’ultimo intervento è stato una tavola rotonda avente come protagonisti Elisa Restuccia, ex rotaractiana e attualmente Presidente del Rotary Club Cremona, Nicola Colacino, Presidente del Rotaract Club Gonzaga Suzzara, e Luigi Maione, Consigliere Distrettuale Azione Giovani e Governatore Designato per l’A.R. 2023/2024. Argomento cardine della discussione è stata l’importanza di far crescere l’effettivo dal Rotary al Rotaract per continuare a fare la differenza. L’obiettivo è riuscire a coinvolgere sempre più rotaractiani all’interno del Rotary.

La mattinata si è poi conclusa lasciando nei presenti tanta voglia di fare, e tanti spunti di riflessione per riuscire a fare la differenza.